Il Milan brilla a San Siro, battuta 2-0 l’Atalanta

0
97

MILANO (ITALPRESS) – Il Milan festeggia il rientro in campo di Maignan, dal primo minuto, e di Ibrahimovic, nel finale del match, superando con merito, per 2-0, l’Atalanta. Nella fredda serata di San Siro, a decidere la gara sono una sfortunata autorete di Musso, giunta nel primo tempo in seguito a un gran tiro da fuori di Hernandez, e un elegante “scavetto” di Messias a pochi minuti dal triplice fischio. Il Milan centra una vittoria preziosa, che lo catapulta in seconda posizione, a quota 47, a pari punti con l’Inter. La prima ghiotta occasione arriva al 7′ ed è in favore dei padroni di casa. Leao dalla sinistra mette in mezzo per Giroud, che si gira alla grande con il mancino ma calcia alto di poco. L’intensità è alta, i campioni d’Italia in carica giocano meglio e al 26′ passano in vantaggio. Kalulu lancia in profondità per Giroud, che appoggia di testa all’indietro per Hernandez, il quale calcia di collo pieno con il mancino dalla distanza, trovando prima il palo e poi la schiena di Musso, con la palla che termina in fondo al sacco per l’1-0. Poco dopo, Leao viene ammonito per proteste: salterà per squalifica la trasferta di Firenze. Al 37′ è il portoghese a sciupare il possibile 2-0, quando calcia altissimo al termine di una rapida ripartenza orchestrata da Giroud e Diaz. Le due squadre vanno al riposo sull’1-0. La ripresa inizia a ritmi blandi. Al quarto d’ora ci vuole una bella uscita di Musso a negare il gol a Giroud dopo un pregevole assist di tacco di Diaz. Un minuto dopo il portiere argentino salva invece in tuffo su un destro a giro di Leao. Gli uomini di Pioli si divorano il raddoppio al 26′. Hernandez soffia la palla a Zappacosta e serve Leao in area che allarga subito per Messias, il quale da due passi spara in curva con il destro. Tre minuti dopo tra i rossoneri torna in campo Ibrahimovic a 280 giorni dall’ultima volta. La sfida si chiude al 41′. Leao riceve palla e verticalizza di prima intenzione per Messias, che si fa perdonare dall’errore precedente, superando Musso con un pregevole tocco sotto, siglando il definitivo 2-0.
– foto LivePhotoSport –
(ITALPRESS).