Una valanga ha investito e ucciso un uomo di 60 anni sulle montagne dell’Alta Valle Spluga. La disgrazia è avvenuta nel primo pomeriggio in territorio comunale di Madesimo (Sondrio) in un luogo molto impervio dove hanno operato diverse squadre del Sagf, i militari esperti del Soccorso Alpino della Guardia di finanza di Madesimo unitamente agli uomini della VII Delegazione di Valtellina e Valchiavenna del Soccorso Alpino. Michele Buga solo due giorni fa, era stato soccorso sul versante elvetico, nell’abitato di Innerferrera alle 2,30 di notte dopo aver lanciato l’allarme mentre, intorno alle 19, si trovava in una zona montana a cavallo tra Italia e Svizzera, a circa trecento metri sopra il Passo Emet, a quota 3.000. Era tornato in quota per cercare i suoi due cani dispersi. Sui settori alpini era stata diramata per oggi un’allerta meteo per vento forte, “con possibili valori di raffica fino a 90 km/h e velocità medie orarie comprese tra 30-40 km/h”. Nel bollettino si legge inoltre che i fenomeni avrebbero potuto “assumere carattere di Foehn”, cioè vento caldo e secco.
Salvato da una tormenta due giorni fa, muore sotto una valanga: era tornato a cercare i cani
Michele Buga era tornato in quota per cercare i suoi due cani husky persi in quota. La disgrazia in alta Valle Spluga.