Si attendono gli esiti dell’autopsia in programma domani all’ospedale Carlo Poma di Mantova per dare una direzione più concreta alle indagini sulla morte di Fioretta Biazzi, l’88enne trovata senza vita mercoledì pomeriggio nella sua abitazione a Castel Goffredo da una parente e per la quale la procura di Mantova sta indagando per omicidio. L’anziana era stata ritrovata seduta con il capo reclinato sul tavolo della cucina. Ad una prima ispezione il decesso risultava avvenuto per cause naturali, ma poi i carabinieri della scientifica vedendo la casa a soqquadro e, sembra, alcuni segni di effrazione sulla porta d’ingresso, hanno ottenuto dalla Procura il sequestro dell’abitazione. L’ipotesi su cui si lavora è la rapina finita tragicamente, forse un malore per lo spavento dopo aver sorpreso uno o più malviventi in casa. Sul caso la Procura mantiene ancora il riserbo. L’autopsia chiarirà la causa e l’ora della morte. Sul corpo non c’erano segni evidenti di violenza. Fioretta Biazzi non aveva figli e dopo la morte del marito Egidio Lorenzi, falegname, viveva sola nell’appartamento di via San Giuseppe a Castel Goffredo.
Anziana morta nel Mantovano: indagini per omicidio, si attende l’autopsia
Il giallo di Castel Goffredo; Fioretta Biazzi, 88 anni, potrebbe essere deceduta per un malore durante una rapina in casa ma tutte le ipotesi sono ancora aperte. Domani l'autopsia.