In occasione di Bergamo Brescia Capitale della Cultura 2023 il Centro di Servizio per il Volontariato di Bergamo e l’associazione Volontari per Brescia, insieme al Comune di Bergamo e al Comune di Brescia promuovono il progetto “Volontari in città”. “In questi anni di lavoro, spesso affiancati dal CSV di Bergamo, abbiamo potuto osservare come il volontariato rappresenti una risorsa significativa per le nostre comunità ma soprattutto abbiamo compreso che è un’importante occasione per vivere la Città e per sentirla propria – spiega l’Assessora alla Cultura del Comune di Bergamo, Nadia Ghisalberti -. Per questo motivo fin dall’inizio del nostro percorso verso il 2023 abbiamo ritenuto fondamentale il coinvolgimento di volontari che avranno l’importante compito di accompagnarci in questo anno di Capitale per permettere a tutti di vivere al meglio quello che accadrà”. Un pensiero condiviso anche dalla Vicesindaco del Comune di Brescia, Laura Castelletti: “Il volontariato, in molteplici forme e attraverso numerose associazioni, è da sempre una delle maggiori ricchezze di Brescia e del suo territorio, così come di Bergamo”
I volontari saranno impegnati in molte delle attività che si svolgeranno durante l’anno, a partire dai giorni dell’inaugurazione nel mese di gennaio e fino alla chiusura della Capitale della Cultura 2023. Potranno candidarsi per le iniziative attraverso l’apposito portale volontari.bergamobrescia2023.it.
Per avvicinare i cittadini a questa proposta è stata progettata un’apposita campagna.I quattro soggetti promotori del progetto hanno ritenuto indispensabile definire quali siano le funzioni e i limiti entro cui i volontari e le volontarie possono operare, come ha spiegato il Presidente di CSV Bergamo Oscar Bianchi: “Il volontariato da sempre opera anche nel campo della cultura, concorrendo da un lato a promuoverla e dall’altro ad affermare che essa è un bene comune essenziale, strumento di crescita umana e di educazione. Per questo crediamo che il volontariato debba essere parte integrante del percorso di Bergamo Brescia Capitale della Cultura 2023″. A coloro che sottoscriveranno il Codice Etico e si impegneranno a rispettarlo verrà riconosciuto un marchio distintivo.