Rubano carta di credito e in un’ora spendono 4mila euro

I due ladri in metropolitana visti dagli agenti alla sorveglianza della telecamera e seguiti da una pattuglia .

0
131

È la mattina del 14 settembre, sono le 11, gli agenti del Nucleo Reati Predatori della Polizia Locale sono in servizio alla stazione Lima della metropolitana M1, a controllo delle telecamere che inquadrano le banchine. Seguono a distanza una coppia di ragazzi dal comportamento sospetto che, dopo pochi minuti, sfila il portafogli a un anziano signore.
Immediatamente viene avvisata la pattuglia più vicina e alle 12 i due ladri vengono rintracciati e fermati all’angolo tra corso Buenos Aires e via Plinio.

Hanno con sé diverse buste di negozi traboccanti di vestiti, profumi e accessori di lusso: merce appena acquistata visto che nelle immagini dell’impianto di videosorveglianza della metropolitana non ce n’era traccia. Al controllo del contenuto, risulta chiaro agli agenti che il valore degli oggetti è sproporzionato rispetto alle apparenti possibilità economiche e all’età dei due ragazzi.
C.R. (20 anni) e M.F. (17 anni), entrambi di nazionalità rumena, hanno una carta di debito e un biglietto da visita intestati alla vittima del furto di poco prima, e 500 euro in contanti frutto di un prelievo effettuato alle 11.12 presso uno sportello bancario della Galleria Buenos Aires 15, a pochi passi dall’uscita della stazione dove era avvenuto lo scippo.
Tre i negozi visitati dai ragazzi in corso Buenos Aires: quattro operazioni, rispettivamente da 400, due da 684 e una da 801 euro, per l’acquisto di occhiali da sole di marca; quattro in profumeria da 140, 135, 155 e 166 euro; due operazioni in un negozio di abbigliamento per 185 e 255 euro. Spesa totale oltre 3.600 euro.
Il personale dei negozi conferma l’identità dei due ragazzi e in uno dei negozi la Polizia locale ha anche la possibilità di visionare le telecamere mentre viene usata la carta di credito rubata.

I due indagati, colti in flagranza vista la prossimità temporale tra il furto, l’ultima transazione avvenuta alle 11.59 e il momento in cui gli agenti della Polizia locale li hanno rintracciati, vengono accusati in concorso di possesso e utilizzo indebito di carta di credito, furto con le aggravanti della destrezza all’interno delle infrastrutture d’accesso alla metropolitana e approfittando della minorata difesa in relazione all’età e alle condizioni fisiche della vittima, creando allo stesso un danno patrimoniale rilevante per un valore totale di circa 4.100 euro – tra contante e merce acquistata con la carta di credito rubata. Gli indagati risultano gravati di numerosi precedenti specifici: C.R. è stato arrestato e successivamente rilasciato con divieto di dimora nel territorio della Regione Lombardia, mentre M.F. è stato indagato a piede libero data la minore età.

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.