“Intendiamo mantenere le iniziative adottate fin quando la situazione non tornera’ alla normalita’”. Lo ha confermato il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, parlando, a margine degli auguri di Natale con la
stampa, dell’emergenza inquinamento a Milano. “Purtroppo – ha osservato – la conformazione geografica della pianura sono quelle che conosciamo ed e’ sempre difficile intervenire, ma, nonostante questo, lo abbiamo fatto. Il nostro assessore all’Ambiente Claudia Terzi ha sentito tutte le Amministrazioni comunali e ha adottato le misure necessarie”.
PIANO ARIA – Anche le altre Regioni della pianura padana, ha osservato il governatore, “devono fare quanto la Lombardia ha gia’ fatto: il piano regionale per l’aria. Siamo l’unica Regione ad averlo adottato”. “Io – ha aggiunto – avevo chiesto all’allora ministro dell’Ambiente Orlando di fare un incontro con tutte le Regioni interessate per definire un piano della pianura padana per la qualita’ dell’aria, da sottoporre poi all’Unione europea, per avere risorse adeguate per un intervento mirato in relazione alla specificita’ di questo territorio. Abbiamo riproposto la cosa al ministro Galletti, ma fino ad ora non ha avuto seguito”. “Questa pero’ – ha ribadito Maroni – e’ la strada da seguire. A gennaio riprendero’ i contatti con il Governo, affinche’ possa tornare alla carica, insieme a noi, a Bruxelles”. (Lnews)