Desio (Mb), a Parco Tittoni arrivano i 24 Grana

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Seconda settimana di programmazione per Parco Tittoni a Desio (Mb), la rassegna estiva nella cornice di Villa Tittoni che proseguirà fino al 4 settembre.  Oggi, giovedì 2 giugno, si terrà come ogni giovedì il  “NASTY THURSDAY”: più o meno da quando esiste Parco Tittoni, il giovedì sera il boschetto della Villa diventa il luogo magico dove ritrovarsi, sempre in compagnia di due birre (o drink) .  Ogni settimana, dal 2 giugno all’1 settembre, il Nasty è la serata giovane, rigorosamente con musica da ballare. Venerdì concerto di due tribute band, BACKSTREET BOYS vs SPICE GIRLS , a fare le veci della migliore boyband e migliore girlband della storia del pop, che si sfideranno  sul palco di Parco Tittoni fino all’ultima hit. Sabato 4 giugno arriveranno i 24 GRANA:  napoletani,, tra le band più importanti della scena reggae-dub nazionale, hanno celebrato la loro reunion con l’uscita, lo scorso 25 marzo, di “A Raccolta”, l’album celebrativo sulla loro carriera, stesso titolo del primo brano inciso insieme dopo sette anni di pausa. Oggi tornano dal vivo con un tour inizialmente previsto per il 2020, poi annullato per il Covid, con la formazione storica: Francesco Di Bella (voce e chitarra), Renato Minale (batteria), Armando Cotugno (basso e voce), Peppe Fontanella (chitarra) e al loro fianco Roberto Porzio (tastiere). Domenica 5 appuntamento con  FILIPPO GIARDINA che proporrà  lo spettacolo “Dieci”  , il decimo monologo satirico di  Giardina, nonché lo spettacolo della definitiva liberazione di Giardina dal senso del pudore. “Dieci” è il viaggio di un comico che ha passato 20 anni della sua vita a parlare da solo su un palco e non sente più il bisogno di essere legittimato. Dieci dissacra quel posticcio dolore esistenziale che, in un mondo reale sempre più accartocciato nel virtuale, è diventato il filo conduttore della vita di tutte le persone che abitano il mondo ricco. Martedì 7 giugno appuntamento col cinema all’aperto. Sarà proiettato “UN ANNO CON SALINGER” di Philippe Falardeau.  Ispirato al romanzo omonimo ed autobiografico di Joanna Rakoff, il film è  animato dall’amore per la letteratura.  Il cercare di adeguare i propri sogni con la realtà, il rapportarsi con una boss di cui si scopre progressivamente il lato più intimo, sono temi che il cinema ha già affrontato innumerevoli volte. Per tornare a proporli diventa indispensabile individuare un elemento di originalità. In questo caso viene offerto dall’assenza/presenza della figura di J.D. Salinger.

Tutte le informazioni sul sito www.parcotittoni.it

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