Il prefetto di Milano: “Frange giovanili fuori controllo, bloccare la violenza” [VIDEO]

Renato Saccone traccia il bilancio del contrasto dei reati: alcuni sono in calo ma allarma l'esplosione di violenza di gruppi di giovani e giovanissimi. E non è un problema solo delle grandi città.

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Bande giovanili a Milano

“L’emergenza sicurezza, a Milano come in altre città, riguarda l’aggressività di alcune frange giovanili, che sono fluide e si impongono, tendendo a incutere paura”. Lo ha spiegato il prefetto di Milano Renato Saccone che ha incontrato la stampa per illustrare i dati sulla sicurezza in città. “Tra i giovani aumenta l’uso dell’arma bianca per incutere timore, ma delimitiamo la nostra emergenza: ci prenderemo i prossimi due mesi per trovare una strategia condivisa, rinnovando il Patto per Milano, con il coinvolgimento del sindaco Sala e dei municipi che incontreremo il 9 marzo. La nostra attenzione sarà rivolta ad aree come San Siro e alle zone della movida”. Un altro obiettivo, ha proseguito il prefetto, sarà “raddoppiare la video sorveglianza e aggiorneremo il piano coordinato di controllo del territorio. In più implementeremo l’efficacia del numero unico di emergenza, perché il controllo del territorio non si fa con presidi fissi ma con una larga copertura che a Milano è già arrivata a 40 pattuglie per turno notturno, assicurando un più rapido e sicuro intervento in tempi commisurabili in secondi”. Saccone ha inoltre comunicato che sono arrivate in città 153 nuove unità in servizio, come annunciato dal ministro degli Interni Luciana Lamorgese: 139 di queste appartengono a Carabinieri e Polizia di Stato, altre 14 sono sono in forza alla Guardia di Finanza, “abbiamo già raggiunto in tempi rapidissimi un numero che ci consente una maggiore presenza in fasce orarie e territori con criticità”, ha spiegato il prefetto, aggiungendo che “Milano è una delle città in cui si denuncia di più”.

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