Prosegue l’impegno della Guardia di Finanza di Como per la prevenzione e repressione delle violazioni in materia di “lavoro sommerso”. Le Fiamme Gialle lariane, nei giorni scorsi, hanno scoperto 2 lavoratori impiegati in “nero” e 5
irregolari. I Finanzieri della Compagnia di Erba, in un bar di Inverigo (CO), hanno scoperto un lavoratore irregolaree, successivamente, in una pizzeria di Cabiate (CO), hanno trovato un altro lavoratore in “nero” di nazionalità egiziana. Un altro lavoratore irregolare è stato individuato in un bar di Cantù (CO). Nei confronti dell’esercizio canturino, è stata richiesta la sospensione dell’attività in quanto, nel giorno dell’intervento, i lavoratori in nero accertati
superavano la soglia del 10% della totalità dei lavoratori impiegati.
Nel contempo, i Finanzieri del Gruppo Como hanno scoperto 4 lavoratori irregolari, tutti di nazionalità italiana, intenti a prestare la loro opera due in un ristoranti e due in un bar. Le Fiamme Gialle comasche hanno eseguito, inoltre, 530 controlli in materia di green pass all’interno di attività commerciali, bar e ristoranti al chiuso. In particolare, è stato effettuato il controllo di 60 esercizi commerciali, riscontrando 4 irregolarità (2 datori di lavoro e 2 clienti). Sono stati, inoltre, scoperte 2 persone che, positive al Covid, avevano violato la quarantena obbligatoria. Dei 60 esercizi controllati, 2 sono stati sanzionati in quanto sprovvisti dalla cartellonistica Covid-19.
Controlli nel comasco, scoperti lavoratori in nero e due positivi al bar
Operazione della Guardia di Finanza contro il lavoro in nero e per verificare il rispetto delle regole sul Green Pass.