“In centro a Bergamo, i personaggi classici del presepe oggi sono stati sostituiti dai più contemporanei sfruttati del mondo del lavoro”. Il sindacato Adl Cobas, che sta portando avanti la lotta dei lavoratori del magazzino DHL di Orio al Serio contrari all’accordo di trasferimento alla sede di Montichiari (BS) oggi ha portato la protesta nel cuore di Bergamo. “È un vero e proprio presepe operaio -si legge nella nota – quello inscenato dai lavoratori in lotta DHL per denunciare il ricatto operato dalla multinazionale con la complicità delle Segreterie Confederali. Dagli interinali alle finte partite IVA, passando per i lavoratori Alitalia, della GKN, della Caterpillar fino a grafica veneta si alza forte la denuncia contro un sistema economico e politico basato sullo sfruttamento. Anche quest’anno sarà un Natale amaro per tanti, troppi lavoratori che non vedranno rinnovato il proprio contratto, licenziati senza preavviso o costretti a subire, come noi, il taglio di reddito e diritti”.
L’Adl Cobas sta orgnizzando intanto un presidio a Malpensa per il giorno 30 dicembre a partire dalle ore 15.