Al Famedio del Monumentale la cerimonia per 27 milanesi illustri [Gallery]

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Questa mattina al Cimitero Monumentale, alla presenza del sindaco Giuseppe Sala, si è tenuta la cerimonia per l’iscrizione al Famedio dei nuovi 27 cittadini illustri di Milano. I primi ad essere ricordati sono stati i sindaci Marco Formentini e Carlo Tognoli, rispettivamente scomparsi il 2 gennaio e il 5 marzo di quest’anno, e l’etoile Carla Fracci, venuta a mancare invece lo scorso 27 maggio. Le loro tombe, come tributo della città, sono state accolte al Famedio. “Quest’anno abbiamo accolto due sindaci molto diversi tra di loro, che hanno segnato periodi diversi della storia di Milano. Questa città è sempre pronta a tributare un grazie ai sindaci, a chi ha fatto questo lavoro anche complesso e carico di onore”, ha commentato Sala a margine.
Tra gli altri 24 cittadini illustri iscritti, Sala ha inoltre ricordato Gino Strada: “Per Gino sono ovviamente un po’ deviato per senso di amicizia. Un personaggio controverso per qualcuno, per me invece solamente un benefattore della comunità”. Tra gli altri illustri anche il cantautore Franco Battiato, l’attrice Lucia Bosè, lo scrittore ed editore Roberto Calasso, il manager Bruno Ermolli, il sopravvissuto all’Olocausto Nedo Fiano, lo storico Giorgio Galli, i poeti Franco Loi e Giancarlo Majorino, il designer Enzo Mari e la critica e curatrice d’arte Lea Vergine. “Questi grandi milanesi ci hanno dimostrato che si può perseguire il proprio sogno di grandezza sempre avendo in mente e nel cuore di voler fare il bene della comunità. Questo invito all’unità è il messaggio che oggi vorrei si diffondesse in città. Ci aspettano sfide impegnative ma anche affascinanti, che richiedono partecipazione, condivisione, e consapevolezza di essere parte di una vita comune. La città sta tornando alla normalità ,mi pare con responsabilità, dopo la crisi dovuta alla pandemia, una crisi drammatica che ci ha colpito profondamente. Lasciando dietro lutto, abbiamo avuto 5-6mila morti, sofferenza, e anche una situazione economica-sociale difficile. Sono convinto che le difficoltà di questi mesi hanno rinsaldato la solidarietà e la coesione. Milano e più che mai pronta a fare la sua parte per il bene del paese”, ha detto Sala parlando durante la cerimonia.

L’elenco degli iscritti: Franco Battiato (musicista), Paola Besana (designer), Lucia Bosè (attrice), Pinin Brambilla Barcilon (restauratrice), Roberto Brivio (attore, cantante e cabarettista), Lydia Buticchi Franceschi (insegnante, staffetta partigiana), Roberto Calasso (scrittore ed editore), Marina Camatini (scienziata), Livio Caputo (giornalista), Bruno Ermolli (imprenditore e consulente d’azienda), Giorgio Fantoni (editore), Nedo Fiano (imprenditore e scrittore, deportato), Giorgio Galli (storico), Livio Garzanti (editore), Franco Loi (poeta), Giancarlo Majorino (poeta), Enzo Mari e Lea Vergine (designer – critica d’arte), Milva (cantante), Paola Pigni (atleta), Rodrigo Rodriquez (imprenditore, filantropo), Antonietta Romano Bramo (partigiana), Rossana Rossanda (partigiana, giornalista, parlamentare), Gino Strada (medico, fondatore di Emergency).

 

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati

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