Respinto dal Tribunale del Lavoro di Monza il ricorso presentato dai sindacati contro il licenziamento dei 152 lavoratori della Gianetti Ruote, di Ceriano Laghetto (Monza), definendo la decisione dell’azienda legittima. I licenziamenti erano stati comunicati via mail. Ad impugnare il provvedimento, sono stati Fiom Cgil Brianza, Fim Cisl Milano-Brianza e Uilm Milano Monza e Brianza. “E’ una sentenza che non rende giustizia ai 152 lavoratori della Gianetti che sono stati ingiustamente licenziati”, ha commentato Pietro Occhiuto, segretario generale Fiom Cgil. “Non si può accettare che le lavoratrici ed i lavoratori vengano licenziati in questa maniera”. “Per questo motivo con i nostri legali – ha proseguito – stiamo valutando di fare ricorso rispetto alla sentenza emessa oggi”. I lavoratori erano stati informati della decisione dell’azienda di lasciarli a casa a inizio luglio subito dopo della fine del blocco dei licenziamenti, una decisione “da far west” aveva detto il segretario Cgil Maurizio Landini.
Secondo Unistudio Legal & Tax, che con il labour partner Paolo Bertazzoli ha assistito la Gianetti, la decisione della Sezione lavoro del Tribunale di Monza ha “riconosciuto la correttezza dell’interpretazione dell’articolo 9 del Ccnl industrie metalmeccaniche private fornita da Gianetti Fad Wheels confermando la legittimità della procedura di licenziamento”.
Gianetti, il tribunale respinge il ricorso contro i licenziamenti
Respinto il ricorso presentato dai sindacati contro il licenziamento dei 152 lavoratori della Gianetti Ruote, di Ceriano Laghetto.