Riparte la scuola oggi in Lombardia per 1 milione e 380 mila studenti, in 1.135 scuole statali e 2.500 paritarie. Le lezioni saranno al 100 per 100 in presenza. Gli ingressi saranno a orari scaglionati per evitare assembramenti. E’ il terzo anno scolastico dell’era della pandemia, ma stavolta il governo italiano è sicuro di avere le carte in regola perchè i ragazzi possano tutto l’anno frequentare la scuola in presenza. A creare qualche pensiero è l’estensione del green pass non solo a tutto il personale scolastico ma anche ai genitori degli alunni: il rischio, temono i presidi, è che si possano creare file e malumori all’ingresso dei nidi, delle scuole materne e delle prime classi delle elementari. A far sperare l’Esecutivo che quest’anno andrà tutto bene è innanzitutto lo stato della campagna vaccinale, che ha già raggiunto oltre il 93% del personale scolastico che ha fatto almeno la prima dose -o quella unica- con cinque regioni che registrano il 100% dei vaccinati mentre nella fascia dei giovani tra i 12 e i 19 anni è stato superato il 60% di prime dosi.
Per questa mattina alle 10, intanto, è in programma una mobilitazione della Rete degli studenti davanti al Ministero dell’Istruzione e a più di cinquanta scuole nelle maggiori città, “per denunciare – spiegano i ragazzi – l’assenza di certezze sul rientro scolastico, il mancato coinvolgimento nelle decisioni prese e l’inesistenza di qualsiasi piano di investimento per il futuro delle nuove generazioni”. E’ previsto anche uno sciopero del personale scolastico aderente al sindacato Anief mentre una manifestazione organizzata dal comitato Priorità alla scuola in tutta Italia si svolgerà il 20 settembre, giorno in cui torneranno in classe gli studenti della Puglia e della Calabria, gli ultimi a rientrare a scuola in Italia.
Scuola, prima campanella per 1 milione e 380 mila studenti lombardi
Le lezioni saranno tutte in presenza, ingressi con orari scaglionati.