Il Comune di Milano torna ad accompagnare Miart, la fiera dell’arte moderna e contemporanea, con un palinsesto che per un’intera settimana, dal 13 al 19 settembre, proporrà mostre e performance, estendendosi all’intera città e coinvolgendo istituzioni, fondazioni, soggetti pubblici e privati nella costruzione di un ricco calendario di iniziative dedicate all’arte moderna e contemporanea.
Anche per questa edizione Banca Generali è main partner di Milano ArtWeek e arricchirà il calendario con una serie di iniziative pensate per coinvolgere il grande pubblico in percorsi di fruizione alternativa, a dimostrazione di come le proposte in programma siano rivolte ai molti differenti pubblici che abitano o visitano Milano. Sabato 18, inoltre, Banca Generali offrirà l’ingresso a tutti i visitatori del Museo del Novecento, sia della Collezione che della grande mostra dedicata a Sironi.
Numerose le aperture programmate in occasione di questa settimana: la personale di “Anna Maria Borsari. Da qualche punto incerto” al Museo del Novecento (dal 10 settembre), “A breeze over the Mediteranean” di Simone Fattal e “Cherefully Optimistic about the future” di Michael Anastassiades a Fondazione ICA Milano (dall’8 settembre), “Claudio Destito. Lo stretto dei Messina” allo Studio Museo Francesco Messina (dal 16 settembre); “Carlo Mollino. Allusioni personali” in Triennale Milano (4 settembre); “Sergio Padovani. I folli abitano il sacro” alla Fondazione Stelline (dal 15 settembre). La Fondazione Arnaldo Pomodoro presenta “Project Room #14. Rosa in mano”, di Nevine Mahmoud e Margherita Raso con Derek MF Di Fabio (dal 10 settembre); la Fondazione Adolfo Pini propone “Elisabetta Benassi. Lady And Gentlemen” (dal 14 settembre); alle Gallerie d’Italia apre il 10 settembre “Ulteriori gradi di libertà nella città che resiste. Francesca Leone”; la mostra “Somaini in America” inaugura l’8 settembre gli spazi della Fondazione Francesco Somaini Scultore; “Sturm&Drang” all”Osservatorio Fondazione Prada (dal 9 settembre); “Home less home. Fotografia di Paola Di Bello” a Casa della Memoria (dal 4 settembre). Infine, Palazzo Reale apre dal 18 la grande mostra di Claude Monet, realizzata in collaborazione con il Museo Marmottan di Parigi.
Dal 17 riapre anche la Collezione Permanente del MUDEC con un approccio nuovo e oggetti mai visti che definiscono il nuovo percorso espositivo, dal titolo “Milano globale. Il Mondo visto da qui”.
Durante la settimana di ArtWeek si potranno ancora visitare la grande retrospettiva su “Mario Sironi. Sintesi e Grandiosità” al Museo del Novecento; il progetto di Fondazione Furla “Misfits” di Nairy Baghramian alla GAM; “Neil Beloufa. Digital Mourning” e “Maurizio Cattelan. Breath Ghosts Blind” a Pirelli Hangar Bicocca; “Who the baer” a Fondazione Prada; “Tina Modotti. Donne, Messico e libertà” al MUDEC Museo delle Culture; “Jacques Henri Lartigue. L’invenzione della felicità” al Museo Diocesano.
La mostra di “Luisa Lambri. Autoritratto” sarà aperta al PAC Padiglione d’Arte Contemporanea il 15, 16 e 17 con apertura serale fino alle 22.30 e ingresso libero dalle ore 18.30.
Nel programma 2021 sono presenti anche molti appuntamenti dedicati all’arte pubblica, cioè al live painting, alla street art e alle installazioni negli spazi pubblici. Il parco delle sculture Artline Milano continua a crescere nel parco di Citylife: sarà infatti inaugurata il 18 l’installazione site specific di Adrian Paci “Rudere”, mentre il 19 i curatori di Artline accompagneranno il pubblico prenotato in un itinerario a piedi che toccherà i principali interventi di arte pubblica in città. Diverse anche le occasioni per ammirare gli interventi di live painting in varie zone della città.
Molte le visite guidate e i talk organizzati dai diversi istituti e diverse le iniziative multidisciplinari che mettono in dialogo le arti, come accade a Casa degli Artisti o al Castello Sforzesco, dove nel Museo della Pietà sarà presente l’installazione video di Emma Ciceri “Nascita aperta” e nel Cortile della Rocchetta l’installazione di Davide Dileo “Via (al)la musica”. Inoltre, l’Opera Cromata di Michael Bromley sarà a disposizione del pubblico l’11 e il 12 settembre al Museo della Scienza e della Tecnologia per dare al pubblico la possibilità di creare un’opera personale digitale grazie al software interattivo dell’artista.
In programma anche per il 2021 l’apertura straordinaria di alcuni spazi no-profit diffusi in città, alcuni dei quali sabato 18 resteranno aperti anche di sera per l’ormai tradizionale art night.
Tutte le informazioni e il calendario completo delle iniziative e degli appuntamenti della settimana saranno sul sito www.milanoartweek.it