Dopo la strage nel locale gay di Orlando il premier Matteo Renzi ha incontrato l’ambasciatore Usa in Italia. Arcigay commenta positivamente la notizia ma chiede politiche concrete contro l’odio. “Abbiamo letto dell’incontro tra il Presidente del Consiglio Renzi e John Phillips, ambasciatore degli Stati Uniti in Italia, e con piacere ci uniamo al cordoglio espresse dal premier per le vittime di Orlando”: lo dichiara Gabriele Piazzoni, segretario nazionale di Arcigay. “Ha ragione Renzi – prosegue – serve che anche l’Italia faccia la sua parte per sconfiggere l’odio. Perché, in certo senso, siamo tutti e tutte superstiti di quell’attacco in un mondo che ha globalizzato l’odio verso le persone lgbti. Serve allora prendere impegni concreti: calendarizzare una legge contro l’omotransfobia ferma da centinaia di giorni al Senato, sbloccare interventi di educazione alle differenze e di contrasto alle discriminazioni. Perché chi retrocede su queste battaglie fa il gioco di chi ha imbracciato il mitra. Invece da quel pensiero occorre prendere distanza e realizzare nei fatti una risposta a chi semina terrore”.