Piazzale Insubria, Milano: gioco d’azzardo nei giardini pubblici [VIDEO]

0
255

Giovedì pomeriggio, in piazzale Insubria a Milano, la Polizia di Stato ha denunciato tre 24enni e un 29enne, tutti cittadini rumeni, per il reato di partecipazione a giochi d’azzardo, e li ha sanzionati amministrativamente secondo le normative anticovid.
Le indagini del Commissariato Monforte Vittoria hanno portato gli agenti in piazzale Insubria, dove, all’interno di un parco giochi per bambini, era stato segnalato, da più residenti della zona, un gruppo di persone che praticava gioco d’azzardo con i dadi.
Individuato il gruppo, sono subito intervenuti per interrompere l’azione delittuosa, consumata per di più in piena zona rossa, constatando, infine, che ad assistere vi erano anche tre minori di 15, 16 e 17 anni, anch’essi di nazionalità rumena.
Intenti nel gioco dei dadi erano invece i 4 soggetti, tre dei quali già gravati da precedenti penali. Il controllo di polizia, al quale sono stati sottoposti i giocatori, ha portato al sequestro di un totale di 505 euro contanti in banconote di vario taglio, quale provento di reato.

Articolo precedenteIl vergognoso comunicato dell’Inter. E il disprezzo per una Istituzione
Articolo successivoNiente pacchi di Amazon lunedì, sciopero del personale
Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.