La chiesa dell’Abbazia di Chiaravalle compie 800 anni

0
209

Un ricco calendario di eventi è in programma all’Abbazia di Chiaravalle Milanese dal 21 marzo per culminare il 2 maggio, giorno in cui ricorre l’ottavo centenario della consacrazione della chiesa abbaziale, 1221–2021. Il Programma è nato grazie alla sinergia tra il Monastero di S. Maria di Chiaravalle, il Parco Agricolo Sud Milano, Koinè cooperativa sociale onlus, il Consorzio Tutela Grana Padano e l’Associazione Duecentesca sezioni di Vignate e di Chiaravalle.  Tre conferenze, un convegno, tre concerti con canti gregoriani e organo antico, i vespri celebrati dall’Arcivescovo Mario Delpini ci prepareranno alla giornata culmine delle celebrazioni di domenica 2 maggio, quando in chiesa si svolgerà la celebrazione alla presenza di Monsignor Paolo Martinelli, Vicario Episcopale per la Vita Consacrata e per la Pastorale Scolastica, seguita dalla rievocazione storica in costume d’epoca e, nel pomeriggio, una visita guidata tematica.

A partire da maggio si susseguiranno altre visite tematiche e in chiostro sarà visitabile fino ad ottobre la mostra che ripercorre gli otto secoli della chiesa, mostrando le modifiche artistiche e architettoniche intercorse nei suoi 800 anni di vita.  Fondata nel 1135 da San Bernardo come filiazione dell’Abbazia di Clairvaux, l’Abbazia di Chiaravalle Milanese è tutt’oggi popolata da una comunità monastica cistercense. La sua chiesa abbaziale è uno straordinario esempio architettonico di coesistenza di stile romanico e gotico, perfettamente amalgamatisi e declinati alla maniera tipicamente lombarda. Si tratta di uno dei monumenti più significativi dell’intera Arcidiocesi ambrosiana dal punto di vista storico, culturale, architettonico, spirituale e devozionale.  Le attività si svolgeranno in presenza o online in base alle normative vigenti, saranno gratuite e necessiteranno di prenotazione sul sito https://abbaziadichiaravalle.it/

Articolo precedenteA2A-AEB, Fumagalli (M5S): “Esorto Agcm ad intervenire”
Articolo successivo“Faccetta nera” al posto delle fiabe, hackerato servizio online del Comune
Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.