Il Nucleo di Polizia Economico Finanziaria della Guardia di Finanza di Milano ha eseguito 6 arresti domiciliari e una interdittiva del divieto temporaneo di esercitare l’attività di impresa nell’ambito di una inchiesta della Procura di Milano su una presunta truffa con operazioni finanziarie legate all’acquisto di bond ad alto rischio lussemburghesi ai danni della storica Società di Mutuo Soccorso Cesare Pozzo. Nell’ inchiesta della Procura, con al centro reati di associazione per delinquere finalizzata alla truffa aggravata, false comunicazioni sociali e appropriazione indebita, è indagato l’uomo d’affari Gianluigi Torzi. La presunta truffa sarebbe stata messa a segno con l’acquisto di bond ad alto rischio lussemburghesi per 15 milioni di euro.
