Dazi, Fontana: non lasciarsi prendere dall’isteria

"Adesso ci saranno incontri con la premier Meloni e con l'Europa, cerchiamo di ragionare con il presidente degli Usa che resta e resterà sempre il nostro principale alleato con il quale quindi dobbiamo trovare una soluzione che non crei danni a noi né a loro."

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Sui dazi Usa “non bisogna lasciarsi prendere dall’isteria né dal terrore. Andiamo con calma adesso ci saranno incontri con la premier Meloni e con l’Europa, cerchiamo di ragionare con il presidente degli Usa che resta e resterà sempre il nostro principale alleato con il quale quindi dobbiamo trovare una soluzione che non crei danni a noi né a loro. E secondo me discutendo una soluzione la si può certamente trovare”: lo ha ribadito il presidente della Regione, Attilio Fontana, a margine di un evento a Palazzo Lombardia, tornando sul tema dei dazi Usa.

Il Presidente della Regione ha parlato anche della Nato: “Io sono assolutamente convinto che ci si debba preparare nel caso in cui ci fosse un disimpegno degli Usa all’interno della Nato. Mi sembra che nessuno voglia promuovere la guerra, anzi, vogliamo promuovere la pace e molte volte lo si fa anche sulla base della dissuasione che le armi possono generare. Quindi io credo che ci si debba chiarire e si troveranno delle soluzioni.”

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati

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