Si è concluso con successo ‘CHANGE. Un nuovo modo di comunicare valore’, l’evento di lancio del restyling di Servizi&Società. La rivista delle utility di Confservizi Lombardia*, unica nel suo genere in formato volutamente anche cartaceo, che accompagna da oltre 40 anni l’evoluzione dei servizi pubblici in Lombardia. 160 aziende associate che hanno un fatturato complessivo di 5.6 miliardi e danno occupazione a oltre 17.000 persone.
Cambiamento la parola chiave: quello della società che in oltre 40 ha attraversato profonde trasformazioni, quello dei servizi di pubblica utilità e del ruolo da loro assunto nello sviluppo dei territori, quello della modalità di raccontarli.
“Siamo passati dagli anni in cui si cominciavano a creare e i primi depuratori, alla crisi anche milanese della raccolta rifiuti (la differenziata era ancora lontana!) e all’inquinamento ‘palpabile’ della nostra città (bastava toccarsi la giacca per vedere le tracce di smog)”, commenta Biagio Longo, direttore responsabile della rivista ed esperto di comunicazione delle imprese pubbliche intervistato da Paola Busto responsabile comunicazione Confservizi Lombardia. “Attraverso profonde trasformazioni siamo arrivati ad aziende che generano valoro e determinano lo sviluppo dei territori”.
Sulla forza della collaborazione, creazione di reti e sinergie con Istituzioni, Ricerca, Università, Terzo settore e comunità civile ha posto l’accento il direttore generale di Confservizi Lombardia Giuseppe Viola, che ha guidato gli ultimi dieci anni di cambiamenti, non sempre semplici per le nostre imprese dei servizi pubblici tra normative e vincoli burocratici, pandemia, effetti delle crisi climatiche ed energetiche... “Anche le nostre imprese hanno compreso che solo Insieme siamo valore (come recita il nuovo payoff). Solo attraverso lo scambio di buone pratiche è possibile generare valore per tutti ”.
“Le imprese di pubblica utilità in Lombardia muovono quasi un quinto di una manovra finanziaria e oltre 17.000 lavoratori – interviene il Presidente Yuri Santagostino – numeri che raccontano l’impatto del nostro settore e la responsabilità che abbiamo nel continuare a crescere in modo sostenibile e inclusivo. Sostenibilità̀, innovazione, diritti definiscono il ruolo delle imprese che gestiscono servizi pubblici oggi e nel futuro”.
I contenuti della nuova rivista
In questo primo numero della ‘nuova era’ ospitiamo interviste d’eccezione con l’Arcivescovo di Milano mons. Mario Delpini, con Giovanna Iannantuoni Rettrice dell’Università Milano Bicocca e Presidente della Conferenza dei Rettori delle Università italiane, con Giovanni Azzone Presidente di Fondazione Cariplo.
Non mancano contributi e il racconto di buone pratiche in tema di innovazione, sostenibilità ed economia circolare da parte delle aziende associate, oltre all’introduzione di nuove rubriche.