La Polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa a carico di due egiziani di 19 e 24 anni, ritenuti responsabili una tentata rapina in concorso e danneggiamento. Il pomeriggio del 6 gennaio, i poliziotti del commissariato di Villa San Giovanni sono intervenuti in via Padova, nei pressi di un bar, dove era stata segnalata un’aggressione ai danni di un egiziano di 26 anni. Il giovane ha riferito che, poco prima, aveva preso accordi telefonici con un connazionale per acquistare della sostanza stupefacente. Al momento della compravendita della droga, la vittima è stata avvicinata da due giovani: tra questi, oltre lo spacciatore un altro, che gli ha intimato di consegnare il cellulare sotto la minaccia di un coltello e dello spray al peperoncino. La vittima, per scappare all’aggressione, si è allontanata nascondendosi nel bagno del bar di via Padova dove poi è stato raggiunto da un gruppo più numeroso di giovani di cui facevano parte anche gli aggressori. All’interno del bar, la vittima è stata minacciata e colpita dai membri del gruppo, con calci e lanci di oggetti vari tra cui bottiglie di birra in vetro, causando danni anche al locale.
Due arresti in via Padova per tentata rapina
Arrestati due egiziani accusati di aver aggredito e tentato di rapinare un connazionale.
Gli agenti della Squadra Investigativa del commissariato Villa San Giovanni, attraverso le immagini delle telecamere di videosorveglianza, hanno individuato gli aggressori e hanno arrestato i due giovani egiziani.
Il 24enne è lo stesso che, alcuni giorni dopo i fatti, era stato ripreso in un video, diffuso a livello mediatico, mentre spara con una pistola scacciacani insieme a un gruppo di connazionali nei pressi del civico 135 di via Padova, per poi scappare all’arrivo della volante della Polizia di Stato.