Non ha fine la vicenda che riguarda l’acquisizione da parte di A2A della “municipalizzata” Aeb di Seregno. Infatti la Procura regionale della Corte dei Conti ha citato in giudizio il sindaco di Seregno Alberto Rossi con l’accusa di procurato danno erariale. Con il primo cittadino sono citati in giudizio anche l’assessore Giuseppe Borgonovo e l’ex presidente di Aeb, Loredana Bracchitta. La prima udienza del procedimento è stata fissata il 12 marzo, pochi giorni prima del procedimento penale davanti al Tribunale di Monza in cui gli indagati devono rispondere di turbata libertà della scelta del contraente e turbativa d’asta. Nell’atto di citazione del Tribunale amministrativo, firmato dal sostituto procuratore Francesco Foggia, si contesta, tra l’altro, “di aver indebitamente permesso, tramite una complessa operazione societaria, l’integrazione di Aeb con A2A senza gara e a condizioni svantaggiose per Aeb, peraltro cedendo a A2A il controllo di fatto sulla partecipata pubblica… ”.