Iniziano domani, sabato 4 gennaio, i saldi in Lombardia. La durata massima è di 60 giorni, quindi termineranno martedì 4 marzo.
Per il presidente nazionale di Federazione Moda Italia-Confcommercio, Giulio Felloni: “I saldi rappresentano una tradizione commerciale capace di coinvolgere l’interesse di 16 milioni di famiglie italiane alla ricerca dell’affare e di un crescente numero di stranieri amanti dello shopping made in Italy. Il 2025 si prospetta come un anno caratterizzato da una moda più consapevole, inclusiva ed emozionale. E quindi ritengo che questi saldi possano essere contraddistinti da una tripla ‘E’: economia, per consentire acquisti responsabili in grado di soddisfare l’interesse dei consumatori verso prodotti di qualità, di moda e di stile con prezzi molto convenienti; ecologia, per scegliere acquisti di qualità nei negozi di prossimità evitando la sovraproduzione e l’inquinamento dovuto all’eccessiva circolazione di prodotti spediti e molto spesso restituiti; etica, per promuovere una moda che non sia solo esteticamente accattivante, ma anche rispettosa della salute dei consumatori e delle condizioni di lavoro”.
“Il problema è se c’è ancora qualcuno che ha un po’ di soldi per acquistare – afferma l’associazione dei consumatori in una nota- A novembre e dicembre tra black friday e dintorni, regali di Natale, nonostante il bonus governativo per alcuni e pochi, e quello che abbiamo speso per libagioni e concessioni tipiche delle feste… quanto ci rimane nel portafogli? E’ obbligo indicare il prezzo base e quello scontato con la percentuale… ma chi controlla che quello base fosse tale prima dell’avvio dei saldi? Lo possiamo controllare solo noi consumatori, e muovendoci con un po’ d’anticipo, prendiamo appunti e facciamone tesoro, anche con immagini”