È stato inaugurato ufficialmente il 56esimo anno accademico dell’Università Iulm di Milano a cui ha preso parte anche il ministro dell’Università e della Ricerca Anna Maria Bernini. La professoressa Valentina Garavaglia, alla prima inaugurazione del suo mandato come rettrice, nel suo discorso ha dichiarato che “l’Università Iulm è pensiero in movimento, fornisce paradigmi interpretativi che permettono ai nostri giovani di orientarsi nel complesso mondo contemporaneo”. La Rettrice ha ribadito l’importanza di rinnovare, anno dopo anno, la missione dell’Università come luogo di comunità, scienza e internazionalità. “L’università è una grande comunità che vive nel presente ma è proiettata verso il futuro. La IULM è una zona franca dove le idee si incontrano e si confrontano,” ha dichiarato, sottolineando il crescente impegno dell’Ateneo verso l’internazionalizzazione e l’inclusione sociale, con progetti dedicati a studenti rifugiati e percorsi formativi sempre più internazionali. La Rettrice ha inoltre celebrato la capacità dell’Ateneo di innovare restando fedele alle proprie radici umanistiche, citando come esempio il corso di laurea magistrale in Intelligenza Artificiale: “Anche se non siamo un Ateneo STEM, nell’anno accademico 2021/2022 abbiamo inaugurato il 1° Corso di Laurea Magistrale in Intelligenza Artificiale, impresa e società che si distingue per un approccio integrato che esplora anche le implicazioni etiche, sociali e culturali delle tecnologie emergenti.”
A conclusione, il Sigillo della IULM è stato conferito alla Milano Strings Academy, un’orchestra giovanile che incarna l’eccellenza artistica e la trasmissione intergenerazionale del sapere. La loro esibizione, diretta dal Maestro Michelangelo Cagnetta, ha regalato un momento di intensa emozione, suggellando il rito inaugurale con un messaggio di speranza, armonia e bellezza.