“Tutta la nostra dolcezza”, il murale nel carcere di Bollate

Realizzato dagli artisti Elena Mistrello e Alessandro Martorelli (Martoz), nell’ambito del progetto “Ferite di oggi” che si propone di attualizzare l’episodio delle stimmate di san Francesco, il murale è stato ideato in un laboratorio di disegno con i detenuti.

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Nel carcere di Bollate è stato realizzato un murale dagli artisti Elena Mistrello e Alessandro Martorelli (in arte Martoz), nell’ambito del progetto “Ferite di oggi” che si propone di attualizzare l’episodio delle stimmate di san Francesco, riconoscendo le molte “ferite” della nostra società: solitudine, povertà, violenza e stigma sociale.
Nel 2024 ricorre l’anniversario (800 anni) dell’impressione delle stimmate di Francesco d’Assisi e il progetto “Ferite di oggi” mira a trasformare le difficoltà in esperienze positive.
Il murale si trova su un muro del carcere, è stato realizzato in seguito ad un laboratorio di disegno con i detenuti e si intitola “Tutta la nostra dolcezza”.

 

Nella casa di reclusione il progetto è coordinato da Fondazione Terra Santa in collaborazione con i volontari della Cappellania e la presenza del personale educativo e di sorveglianza delle strutture. Ha il sostegno delle famiglie francescane lombarde e dell’arcidiocesi di Milano, il contributo di Regione Lombardia e il sostegno di Fondazione Cariplo, nell’ambito del progetto «Frate Francesco 2023-2026. Centenari Francescani in Lombardia».

Ascolta le interviste ai due artisti Elena Mistrello e Alessandro Martorelli (Martoz) 

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