“Giulia mi manchi, chiedo scusa”, la lettera di Alessandro Impagnatiello

Alessandro Impagnatiello, condannato all'ergastolo per l'omicidio della fidanzata Giulia Tramontano, incinta al settimo mese, ha scritto una lettera inviata al programma "La Zanzara" in cui chiede scusa a Giulia e alla sua famiglia e critica pesantemente i media e i magistrati.

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“Per quanto inutili e imbarazzanti siano, ti porgo nuovamente le mie scuse a te, alla tua meravigliosa famiglia e a tutte le persone toccate da questo inspiegabile e folle male. Mi manchi”. Sono le parole di Alessandro Impagnatiello, condannato all’ergastolo per l’omicidio della fidanzata Giulia Tramontano, incinta al settimo mese. Impagnatiello ha scritto le scuse a Giulia e alla sua famiglia in una lettera inviata al programma radiofonico “La Zanzara”, tramite il fratello Omar. E’ una lunga lettera scritta a mano, che contiene anche  pesanti accuse ai giudici e ai media. “Ogni istante della mia esistenza è dedicato a lei, E così anche ora le prime parole sono esclusivamente per te Giuliet, per la meravigliosa ragazza che eri, che sei e sarai. Perché dentro me non cesserai mai di splendere. Per quanto inutili e imbarazzanti siano, ti porgo nuovamente le mie scuse a te, alla tua meravigliosa famiglia e a tutte le persone toccate da questo inspiegabile e folle male. Mi manchi”.
“So che ci sarebbero tante altre cose da dire, io e te ce le diciamo tutte le sere, tu già lo sai. Ora però – scrive Impagnatiello – vorrei porre l’attenzione su qualcosa che passa inosservato: la tv e le sue vittime collaterali”. Nella lettera l’ex fidanzato di Giulia Tramontano critica poi i mezzi di informazione – “vorrei essere l’ultimo caso mediatico…”, “questa è la banalità dei media” – e i magistrati, che secondo lui avrebbero addirittura scelto le date delle udienze per “renderle più appetibili per il pubblico”. E si è lamentato dell’assedio mediatico che ha vissuto la sua famiglia. “Mi spiace utilizzare questo canale per dire ciò che ho da dire, ma forse è l’unico modo perché qualcuno ascolti, sperando che in molti invece ci riflettano. Tutto questo – ha concluso – non mi distaccherà mai dal pensiero principale e costante che ho per te Giuliet, dal vuoto che ho lasciato e dall’abisso in cui nuoto. Nuovamente ed eternamente ti chiedo scusa”.
E’ subito arrivata la reazione della famiglia di Giulia. “Sei un miserabile. No, non la pantegana. Tu”. Sono queste le parole condivise su Instagram da Loredana Femiano e Franco Tramontano, genitori di Giulia, dopo la diffusione di una lettera scritta da Alessandro Impagnatiello. Accanto alla frase pubblicata dai familiari compare la foto di un roditore.

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