Una lettera di minacce è stata lasciata sull’auto del sindaco di Buccinasco Rino Pruiti. “Come per tutti gli episodi dei mesi scorsi non appena raccolta la lettera anonima, ho presentato denuncia alla Polizia locale e le indagini sono in corso” ha spiegato il sindaco della cittadina alle porte di Milano conosciuta anche come la Platì del Nord per la presenza di esponenti della ‘ndrangheta.
Sul sito del comune, oltre al contenuto, parzialmente censurato, della lettera con minacce di morte al sindaco se non si farà gli affari suoi, c’è un elenco degli episodi precedenti, come lettere anonime ai conoscenti e email offensive inviate a consiglieri comunali, assessori e cittadini. “Ho fiducia nelle forze dell’ordine e nella magistratura, li ringrazio per il loro lavoro e per la presenza sul territorio. Ma non posso negare la frustrazione e la solitudine che provo nel mio ruolo di sindaco: avverto un clima di odio nei confronti delle istituzioni locali che non è tollerabile, un clima di odio – ha aggiunto – che, anziché essere condannato, viene legittimato da chi, anche nel mondo della politica, non fa che attaccare sui social o mette like a post di personaggi vicini alla criminalità. Non mi aspetto, né voglio, messaggi di solidarietà da chi ha questi comportamenti. E credo siano anche inutili, oggi, manifestazioni e iniziative pubbliche: serve invece stringerci come comunità, crescere insieme portando avanti i nostri valori, non darla vinta a chi ci dice ‘vattene’, io resto qui e continuo ad agire con coscienza per il bene della mia città“. Il sindaco è “da anni in prima linea contro le infiltrazioni mafiose nel territorio” ha riconosciuto la Rete Solidale Antimafia del Sud Ovest Milano, che include Libera e Avviso Pubblico, portando la propria solidarietà. E solidarietà è arrivata anche dalla presidente della Commissione speciale Antimafia del Consiglio regionale della Lombardia Paola Pollini e dall’intera commissione, dal segretario milanese del Pd Alessandro Capelli e dal capogruppo del Movimento 5 Stelle Lombardia, Nicola Di Marco.
La Città metropolitana di Milano, con il sindaco metropolitano Beppe Sala, il vicesindaco Francesco Vassallo, i consiglieri delegati, il Consiglio metropolitano, e il segretario generale Antonio Sebastiano Purcaro, esprimono in una nota “la più convinta vicinanza e il più forte sostegno” al sindaco di Buccinasco, e consigliere metropolitano, Rino Pruiti per le minacce mafiose recentemente ricevute. “L’obiettivo della criminalità mafiosa è da sempre quello di spaventare e isolare gli amministratori pubblici, colpendo così non solo loro ma l’intera comunità – spiega Sala – e per questo motivo ci stringiamo ancora di più con forza e convinzione intorno a Rino Pruiti, contro le intimidazioni e le minacce che vogliono colpire chi lotta per la legalità e la trasparenza, tutelando i cittadini e il proprio territorio”.
Lettera di minacce al sindaco antimafia di Buccinasco
"Ho fiducia nelle forze dell'ordine ma mi sento solo" commenta il sindaco di Buccinasco Rino Pruiti, facendo sapere della lettera anonima con minacce di morte lasciata sulla sua auto. "Come per tutti gli episodi dei mesi scorsi, ho presentato denuncia alla polizia locale e le indagini sono in corso".