“IL MONDO NON MERITA LA FINE DEL MONDO. Storie, arte e altri incanti” (ed. Rizzoli) è il libro da poco uscito di Maria Vittoria Baravelli, giovane curatrice di mostre d’arte e di fotografia.
L’autrice accompagna il lettore attraverso un personale atlante di bellezza che spazia dall’antichità al contemporaneo, dal cinema, alla fotografia, alle installazioni, con accostamenti inediti e paralleli inaspettati. L’arte richiede presenza, la prima
vera regola, imperturbabile al tempo e ai cambiamenti, è che l’espressione artistica deve essere sperimentata dal vivo, nei musei, alle mostre. Accanto all’energia e alla possibilità di
diffusione che le nuove tecnologie ci mettono a disposizione, l’autrice resta fermamente convinta del valore dell’arte incontrata di persona, che ci entra dentro e non ci abbandona più.
Questo libro è un viaggio nella vita di capolavori che non finiscono mai di parlarci, alla scoperta di cosa ci colpisce davvero quando contempliamo un’opera d’arte e questa
sembra avvicinarci ai suoi segreti.
Ascolta l’intervista a Maria Vittoria Baravelli