Notte tranquilla al quartiere Corvetto di Milano, in subbuglio dopo la morte di Ramy Elgaml, il 19enne deceduto in un incidente stradale in scooter, nella notte fra sabato e domenica, durante un inseguimento con i carabinieri. Risultano indagati il conducente dello scooter, un 22enne tunisino, ora piantonato in ospedale, e il carabiniere alla guida della vettura inseguitrice. Nel quartiere periferico già in passato si sono verificate manifestazioni contro le forze dell’ordine.
Nutrito lo spiegamento della Polizia di Stato a presidio delle strade attorno a piazza Gabriele Rosa. Proseguono intanto le indagini sui vandalismi e i roghi attuati.
Dopo la richiesta di convalida, ieri, dell’arresto del 21 enne montenegrino, irregolare, (che vive in un altro quartiere ad alto rischio, la casbah di San Siro) si attendono per oggi l’interrogatorio di garanzia da parte del gip e nuovi possibili indagati dopo l’analisi delle riprese video dei ‘rivoltosi’, almeno un centinaio, tra i quali il 21enne, a volto coperto, spiccava in prima fila.