“La Lega sta lavorando per vincere a Milano perché come centrodestra ci dobbiamo scusare con i milanesi per gli errori commessi in passato anche perché mi sembra che Sala non abbia più la voglia, la spinta, lo stimolo per fare appieno il sindaco di Milano. E’ una città straordinaria, ci aspettano sfide incredibili vogliamo vincere, però io non parto dai nomi come fanno altri, parto dal progetto, stiamo girando quartiere per quartiere, stiamo preparando le liste e il programma quindi il nome del sindaco non arriva certamente con due anni di anticipo”: lo ha detto il leader della Lega Matteo Salvini a margine degli Stati generali della sanità della Lega a chi gli chiedeva cosa nei pensi dei nomi di Letizia Moratti e Maurizio Lupi fatti dai suoi alleati nel centrodestra nel dibattito sul futuro candidato sindaco della coalizione. Quanto al profilo ideale, tecnico o politico, Salvini ha replicato: “Conto che sia una persona valida che può vincere, ho già qualche idea sia per un politico che per un tecnico, però non ve lo dico oggi”.
Candidato a sindaco di Milano, Salvini: non faccio nomi adesso
"Conto che sia una persona valida che può vincere, ho già qualche idea sia per un politico che per un tecnico, però non ve lo dico oggi".