Alla Caserma Teuliè la nona edizione del Premio Paladini delle Memorie

Il premio è un tributo alle personalità che hanno dedicato la propria vita alla valorizzazione della memoria collettiva ed è organizzato ogni anno dall'Osservatorio Metropolitano di Milano, in collaborazione con l'Unione Nazionale Ufficiali in Congedo d'Italia e l'Associazione Nazionale delle Voloire.

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E’ un tributo alle personalità che hanno dedicato la propria vita alla valorizzazione della memoria collettiva il premio Paladini delle Memorie giunto  alla nona edizione, lunedì 11 novembre presso la Scuola Militare Teuliè a Milano. Il premio è organizzato ogni anno dall’Osservatorio Metropolitano di Milano, in collaborazione con l’Unione Nazionale Ufficiali in Congedo d’Italia e l’Associazione Nazionale delle Voloire. Durante la serata sono state premiate diverse personalità del montodo civile e militare, tra loro il Generale di Corpo d’Armata e Medaglia d’Oro al Valor Militare Rosario Aiosa, e la Professoressa Cristina Cattaneo, per il suo contributo umanitario all’identificazione delle vittime del naufragio di Lampedusa nel 2013. Durante la cerimonia, è stato consegnato un attestato di benemerenza all’Esercito Italiano per il suo costante impegno nella sicurezza, sia a livello nazionale che internazionale. Ritirato dal Generale di Brigata Carmine Sepe, Comandante Militare dell’Esercito Lombardia, il riconoscimento rende omaggio all’operazione Strade Sicure.

 “L’impegno di questi premiati – ha sottolineato il Generale Camillo de Milato, presidente dell’Osservatorio Metropolitano di Milano – è essenziale per un Paese consapevole del proprio passato e dei propri valori. Celebrare questi esempi di coraggio e dedizione garantisce che la loro memoria resti viva, trasmettendo un importante messaggio alle future generazioni”. 

Il Generale De Milato ai nostri microfoni.

 

Tra i premiati l‘ex procuratore capo di Pavia, Gustavo Cioppa, che ha voluto ricordare  Emilio Alessandrini ucciso nel 1979 da terroristi di Prima Linea: “Un pensiero da parte mia va certamente a Emilio Alessandrini, magistrato che si è occupato di importanti indagini, come quelle sulla strage di Piazza Fontana. Eroe semplice, di grande umiltà e umanità, dalle grandi qualità di equilibrio e saggezza”. Tra i i premiati ci sono  stati Annamaria Crasti (vicepresidente del comitato di Milano dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia),  il generale Carmelo Burgio (croce d’oro al merito), il Consolato metropolitano di Milano dei Maestri del Lavoro (rappresentato da Massimo Manzoni), Laura Bajardelli (Commissione di beneficenza di Fondazione Cariplo), Massimo Jacopi (storico militare) ,il contrammiraglio Stefano Costantino, Gariwo – la Foresta dei Giusti (rappresentata da Rossella Vitali e Roberto Jarach),  Pasquale Alessandro Griesi (assistente capo della polizia di stato e storico) e  l’avvocato Giuseppe (Peppino) Prisco alla memoria.

(Foto di Sergio Frezzolini)

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