Gino Panaiia, 25 anni, è sparito la notte di Halloween, lasciando in apprensione familiari, fidanzata e amici. Lo scooter del 25enne che si è recentemente trasferito a Zibido San Giacomo, nel Milanese, è stato trovato ieri ai margini di un campo, ricostruisce oggi ‘Il Corriere della Sera’. Il frontalino quasi divelto, ma nessun altro grosso segno di incidente. Il casco bianco è stato trovato 20 metri più in là nell’erba. Il giubbotto e una scarpa, una sola, a 500 metri di distanza, lungo la strada che porta all’ingresso della cascina Casiglio.
Ieri mattina è stato trovato il portafoglio ma non il telefonino. La notte tra giovedì e venerdì, Gino Panaiia ha trascorso la serata con alcuni amici in un locale a Zibido, paese di quasi 7 mila abitanti nelle campagne tra il Naviglio Pavese e il Parco del Ticino. E’ stato ripreso dalle telecamere del locale, per l’ultima volta in piena notte mentre si allontanava sul suo scooter. Sabato le ricerche dei vigili del fuoco, con droni ed elicottero, hanno permesso di trovare alcuni oggetti appartenenti al giovane, mentre lo scooter è stato trovato ieri mattina. Ieri pomeriggio i vigili del fuoco hanno fatto svuotare una vasca di acqua e liquami senza esito. La famiglia del giovane vive nel quartiere Barona di Milano. Tutti negano che il 25enne abbia deciso di uccidersi perché, come spiegano, non aveva problemi di salute, affettivi o di depressione.
Il mistero della scomparsa di Gino Panaiia
Il giovane, 25 anni, è scomparso la notte di Halloween da Zibido San Giacomo, nel milanese. Nelle scorse ore è stato trovato il suo scooter, insieme al giubbotto e una scarpa. Le ricerche continuano.