Perquisizioni della Guardia di Finanza di Milano negli uffici di Ernst&Young di Milano e Roma, oltre a quello in Regione Lombardia sito nella Direzione Centrale Bilancio e Finanza. Le indagini, delegate dalla Procura Europea, sede di Milano, riguardano “l’ipotesi di turbativa d’asta” relativamente “ad appalti di consulenza, finanziati con fondi Ue, assegnati dalla Regione”, alla società di consulenza E&Y. Sarebbero sei per ora gli indagati nell’inchiesta che ha al centro tutte le gare regionali per i servizi di consulenza che dal 2014, in modo sistematico, sono state vinte dalla società di consulenza inglese. Il sospetto è che tramite i dipendenti indagati la società abbia presentato requisiti tecnici alterati, non veritieri, per aggiudicarsi i bandi. Le Fiamme Gialle stanno raccogliendo documenti e cercando di appurare se qualche funzionari regionale si fosse o meno reso conto dei dati presumibilmente “truccati”. A chi chiedeva un commento sulla situazione il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana ha risposto di non sapere nulla e che “esamineremo con attenzione quello di cui si parla e poi potremo fare delle valutazioni. Al momento io non sono in grado e gli uffici stanno collaborando”. Al momento Regione Lombardia è parte offesa.
Consulenze “pilotate” per Ernst&Young: perquisizioni anche in Regione Lombardia
Le indagini della GdF riguardano ipotesi di turbativa d'asta relativamente ad appalti di consulenza, finanziati con fondi dell'Unione europea. Sono sei per ora gli indagati.