MILANO (ITALPRESS) – “L’innalzamento dell’età media e l’aumento fisiologico delle prestazioni sanitarie in Italia e in Lombardia, non è stato accompagnato da una crescita di operatori sanitari, sia nel pubblico che nel privato. Soluzione? Difficile. Per fare un medico servono sei anni, per fare uno specialista altri cinque o sei. Non è che la sottoprogrammazione durata alcune decine di anni si può risolvere in qualche anno. Ci sono meno giovani. Se guardiamo gli iscritti a infermieristica, sono effettivamente di meno. E questo è un problema di difficile risoluzione, se non andando a trovare professionisti all’estero, dove però vanno garantiti gli stessi percorsi formativi con la stessa qualità dal punto di vista professionale trovabile in Italia”. A dirlo è Michele Nicchio, presidente di Aiop Lombardia, l’Associazione Italiana Ospedalità Privata, intervistato dall’Agenzia Italpress.(ITALPRESS)
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