Meno carne e più legumi nei menù delle mense scolastiche di Milano

Milano Ristorazione e comune di Milano hanno messo a punto il nuovo menù invernale, per un ridotto impatto ambientale e per migliorare la salute. Tanti i progetti di educazione alimentare promossi tra i bambini e le famiglie.

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Tante iniziative che coinvolgeranno nuovamente bambine, bambini, famiglie e insegnanti sui temi delle buone abitudini alimentari e del cibo sano e sostenibile; un contest dei cuochi e delle cuoche di Milano Ristorazione per la creazione di nuovi piatti per andare incontro al gradimento dei piccoli e delle piccole; investimenti confermati per riqualificare refettori e cucine. Con queste novità e con il rilancio dei progetti già avviati, si è aperto l’anno della refezione scolastica 2024/2025 gestito da Milano Ristorazione.
Il servizio di refezione scolastica fornirà circa 75mila pasti in media ogni giorno serviti in 417 refettori e 180 asili nido e prodotti in 24 centri cottura e 79 cucine nidi.

“Questo nuovo inizio d’anno è segnato da molte conferme ma anche da molte novità – sottolinea la vicesindaca e assessora all’istruzione con delega alla food policy Anna Scavuzzo -. Entrambe riguardano i tanti progetti che abbiamo avviato insieme a Milano Ristorazione ormai da tempo e che stanno dando riscontri sempre più positivi, e non solo a Milano, spingendoci a proseguire e a fare meglio: il progetto europeo Horizon School Food 4 Change ha raccolto grande successo anche a livello internazionale e ci ha permesso di portare avanti sperimentazioni che hanno dato risultati importanti in termini di educazione al cibo sano e sostenibile e del miglioramento di spazi ed esperienze legate al cibo da parte di bambini e bambine. Da qui ripartiamo per proporre nuove azioni che continuino a percorrere questa strada”.

“Milano Ristorazione si dedica costantemente alla ricerca e all’innovazione, puntando a sviluppare ricette sempre più appetibili e sostenibili, e a rendere gli ambienti di preparazione e consumo dei pasti non solo confortevoli, ma anche all’avanguardia – ha dichiarato il Presidente di Milano Ristorazione Davide Dell’Acqua -. Questo impegno si concretizza grazie alla preziosa collaborazione con il Comune di Milano, che ci ha coinvolti in progetti europei e internazionali di grande rilevanza, come School Food 4 Change e Food Trails”.

Spazi e strutture riqualificati
Per l’anno 2024/2025 confermato l’investimento e l’impegno da parte di Milano Ristorazione e Comune di Milano per rendere cucine e refettori sempre più funzionali. Tra le novità più importanti, la riapertura del Centro cucina Giusti, che nel 2023 era stato temporaneamente chiuso per interventi strutturali. Si stanno invece ancora realizzando gli interventi di riqualificazione del Centro Cucina Anselmo da Baggio, attualmente interessato da importanti lavori di ristrutturazione, realizzati nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) del Comune di Milano, che comprenderanno anche parte del refettorio della scuola primaria attiguo alla cucina, e la cui conclusione è prevista nella seconda metà del 2025.

Attività educative e progetti per bambine, bambini e famiglie
La proposta di attività educative continua anche quest’anno dopo le numerose iniziative realizzate dal Comune di Milano e Milano Ristorazione nell’ambito del progetto School Food 4 Change e in collaborazione con Fondazione Cariplo.

Il progetto europeo ha coinvolto lo scorso anno le scuole dell’infanzia con azioni pilota che hanno visto la formazione di educatrici ed educatori realizzata con la collaborazione di Milano Ristorazione e ATS Milano Città Metropolitanaper affrontare il tema dei menù sani e sostenibili; un percorso sugli orti didattici realizzato con la preziosa collaborazione di Fondazione Acra; visite in Cascina Battivacco grazie alla collaborazione della società agricola Fedeli che lavora al suo interno e fornisce il riso per le mense scolastiche della città, e a Cascina Linterno insieme a Apicoltura Veca, con un percorso alla scoperta delle api.
Inoltre, sono stati realizzati quattro appuntamenti serali ‘DallOrto alla Tavola’ per promuovere l’incontro tra le famiglie, i bambini e i cuochi di Milano Ristorazione, con visite in cucina e un laboratorio di educazione alimentare, presso il centro cottura Ravenna.

Anche quest’anno sarà caratterizzato da numerose iniziative che coinvolgeranno famiglie, bambini e insegnanti, organizzate da Milano Ristorazione e dal
Comune di Milano nell’ambito della Food Policy della città, con l’obiettivo di aumentare la trasparenza sullo svolgimento del servizio e promuovere l’educazione al gusto e alle sane abitudini alimentari.
Non mancheranno poi le giornate con menù speciali, l’Infomenù cartaceo con i nuovi menù stagionali e i libretti educativi, che accompagneranno bambini e genitori alla scoperta del mondo di Milano Ristorazione, della Food Policy e dei valori del cibo.

La proposta di educazione alimentare in questo anno scolastico sarà ampliata con il nuovo progetto ‘Tutti a tavola: mangiando si impara’ che coinvolgerà alcune scuole primarie, nidi e scuole dell’infanzia. Le attività previste vedranno nuovi momenti di formazione per insegnanti ed educatori, visite nei centri cottura di Milano Ristorazione, webinar informativi per le famiglie. Sarà riproposta anche una nuova ‘edizione’ degli incontri serali ‘Dallorto alla tavola’ e l’ormai immancabile ‘Un cuoco per amico’, che prevede l’incontro dei cuochi di Milano Ristorazione con i bambini e le bambine di circa 200 scuole, che avranno così occasione di soddisfare le proprie curiosità sul servizio e la preparazione dei loro pasti.

Non mancheranno poi i progetti storici di Milano Ristorazione, come Frutta a metà mattina, che nell’anno scolastico 2023/2024 ha coinvolto 66 plessi con oltre 790 classi di scuole Primarie e Secondarie, per un totale di circa 16.000 bambine e bambini.
Progetto che quest’anno si allarga come sperimentazione anche ad alcune scuole dell’infanzia a partire dalla metà di ottobre, recependo anche le richieste e indicazioni arrivate da più parti nel corso dello scorso anno. Confermato anche il ‘Sacchetto Salvamerenda’, che lo scorso anno ha visto consegnare 28.000 sacchetti in 124 Scuole.

Prosegue poi  la collaborazione con associazioni del Terzo settore (in particolare con l’Associazione Banco Alimentare della Lombardia – Siticibo), attiva dal 2003 e finalizzata alla raccolta delle eccedenze di pane e frutta nelle scuole aderenti al progetto.

Il nuovo menù inverno 2024/2025
Il menu che entrerà in vigore il prossimo 11 novembre promuove alcune novità per raggiungere standard di ridotto impatto ambientale e di miglioramento della salute, come ad esempio la riduzione della carne nei secondi piatti rispetto al menu inverno 2023/24 e l’aumento della quota di legumi serviti, come crocchette o polpette. Saranno introdotte le nuove pepite di merluzzo, una rivisitazione delle ‘Chicche’ con una forma più allettante per i bambini e un gusto più bilanciato.
Tra i primi piatti, dato l’alto gradimento registrato lo scorso inverno, è stata raddoppiata la presenza della pasta con crema di broccoli e pesto, offerta una volta con pasta bio al farro e una con pasta bio integrale. Nei contorni, è stato aumentato il numero di insalate crude in mix con altri ortaggi  in virtù del buon gradimento registrato rispetto alla semplice insalata; restano in menu, tra le verdure cotte, i broccoli al parmigiano e i cavolfiori gratinati.
Nel nuovo menu inverno dei nidi, sono state poi introdotte ricette di primi piatti con broccoli e cavolfiori, ortaggi che non erano presenti nei menu precedenti e che ora sono proposti anche come contorni. Come secondi piatti, si confermano le ricette proposte già nello scorso menu estate di sformati a base di pesce (sformato e polpettine di nasello).

 

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