A dieci giorni dal delitto è stata trovata dai carabinieri l’arma utilizzata per uccidere Candido Montini, 76enne di Catasco di Garzeno, nel comasco. L’uomo, conosciuto in paese perché fu ex vicesindaco e titolare di un piccolo negozio di alimentari, era stato ucciso nella sua abitazione, colpito da vari fendenti tra cui quello letale alla gola. L’arma, un coltello da cucina, è stata trovata per terra lungo una strada del piccolo paese. La lama non sarebbe di proprietà della vittima, questo fatto insieme al portafoglio dell’uomo ritrovato senza denaro e abbandonato in strada lascia pensare che l’omicida si sia presentato già armato a casa di Montini e una rapina si sia trasformata in tragedia. Ora i carabinieri del Ris analizzeranno l’arma per cercare eventuali tracce dell’assassino. Intanto le autorità non hanno ancora concesso il nulla osta ai funerali: il ritrovamento del coltello consentirà di appurare se le ferite sono compatibili con quel tipo di arma.
Omicidio Montini, ritrovata dopo 10 giorni l’arma del delitto
L'arma, un coltello da cucina, è stata trovata per terra lungo una strada del piccolo paese di Catasco di Garzeno (CO).