Adescavano giovani donne sul web e le facevano prostituire in un centro estetico. Per questo, la Guardia di Finanza di Varese ha posto ai domiciliari una coppia residente nella zona di Saronno (Va) e ha sequestrato oltre 28 mila euro.
Le indagini hanno permesso di far emergere che il centro estetico copriva in realtà l’attività illecita della prostituzione. Il guadagno veniva incassato in larga parte dagli arrestati, i quali provvedevano anche all’organizzazione degli incontri con la clientela e al reperimento della disponibilità dei locali.
L’attività d’indagine ha avuto origine dalla segnalazione di alcuni cittadini che hanno notato un anomalo andirivieni di uomini e ragazze.
La coppia arrestata si occupava della pubblicazione degli annunci su siti dedicati. La donna indagata (di nazionalità romena), gestiva direttamente l’attività rispondendo al telefono, fornendo informazioni di dettaglio ai potenziali clienti, fissando gli appuntamenti, pattuendo i prezzi e gestendo la turnazione delle operatrici. Il pagamento della prestazione veniva suddiviso in percentuale tra l’operatrice e i due indagati, ai quali spettava un compenso del 70 % del prezzo pagato dal cliente.