ROMA (ITALPRESS) – Bene gli occupati, a luglio è stato toccato il massimo storico, e l’inflazione, +0,9% su base annua. Ma il Prodotto interno lordo nel terzo trimestre è rimasto sostanzialmente fermo. Sono le principali evidenze che emergono dalla Congiuntura dell’ufficio studi di Confcommercio. Deboli i consumi in estate. Ad agosto in crescita trasporti aerei, comunicazioni e servizi ricreativi, in calo invece il settore dell’automotive, -9,1%, e l’abbigliamento. Non sorride il turismo: a giugno e luglio le presenze in Italia sono sotto le attese, con la componente dei residenti a luglio in discesa del 6,2%. I primi sette mesi nel complesso indicherebbero però ancora una crescita di oltre il 2% rispetto al 2023. In questo contesto, evidenzia Confcommercio, non mancano alcuni elementi molto positivi: su tutti, la dinamicità del mercato del lavoro e l’inflazione, che si mantiene su valori contenuti.
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