ROMA (ITALPRESS) – “La legge sullo screening per il diabete di tipo 1 è una legge innovativa e rivoluzionaria. L’Italia è stato il primo paese al mondo ad applicare una legge di questo tipo e per la prima volta ci si approccia a questa malattia non per cura ma per prevenzione.
In Italia ci sono circa 20mila minori con diabete di tipo 1 e dal 2019 la chetoacidosi – che può portare all’insorgenza di questo tipo di diabete – è in aumento in tutti i paesi del mondo. Grazie allo strumento dello screening possiamo individuare una fase presintomatica”. Lo ha detto Valentino Cherubini, Presidente della Società Italiana di Endocrinologia e Diabetologia Pediatrica intervistato da The Watcher Post.
“Le impressioni dopo questa prima fase sono molto positive. C’è stata una grande partecipazione di tutti i portatori di interesse (famiglie, pediatri, gastroenterologi) e delle altre regioni ansiose di poter applicare la legge. Come SIEDP siamo in continuo contatto con le istituzioni al fine di dare un aiuto fattivo. Cerchiamo di migliorare la parte di informazione alle famiglie così come tutti gli altri aspetti (dal trasporto dei campioni di analisi, alla presa in carico dei bambini che sono risultati positivi al test). Tutti aspetti sui quali faremo considerazioni importanti che utilizzeremo per le fasi successive”.
abr/gtr
(fonte video: Utopia Studios)
In Italia ci sono circa 20mila minori con diabete di tipo 1 e dal 2019 la chetoacidosi – che può portare all’insorgenza di questo tipo di diabete – è in aumento in tutti i paesi del mondo. Grazie allo strumento dello screening possiamo individuare una fase presintomatica”. Lo ha detto Valentino Cherubini, Presidente della Società Italiana di Endocrinologia e Diabetologia Pediatrica intervistato da The Watcher Post.
“Le impressioni dopo questa prima fase sono molto positive. C’è stata una grande partecipazione di tutti i portatori di interesse (famiglie, pediatri, gastroenterologi) e delle altre regioni ansiose di poter applicare la legge. Come SIEDP siamo in continuo contatto con le istituzioni al fine di dare un aiuto fattivo. Cerchiamo di migliorare la parte di informazione alle famiglie così come tutti gli altri aspetti (dal trasporto dei campioni di analisi, alla presa in carico dei bambini che sono risultati positivi al test). Tutti aspetti sui quali faremo considerazioni importanti che utilizzeremo per le fasi successive”.
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(fonte video: Utopia Studios)