Ryanair aprirà 10 nuove rotte invernali da Malpensa, dove aggiungerà un altro aereo, l’ottavo, aumentando il traffico del 10% a 4,5 milioni di passeggeri. Lo annuncia l’amministratore delegato Michael O’ Leary spiegando che nel frattempo si ridurranno da 24 a 20 a Orio Al Serio (Bergamo), con una perdita del 5% dei suoi 20 milioni di posti disponibili e di 5 rotte, mentre verranno “premiate” Trieste e Reggio Calabria che hanno abolito l’addizionale municipale. “Non siamo interessati agli slot di Linate”, che verranno liberati dopo l’operazione Ita-Lufthansa dalle due compagnie, ha poi detto O’Leary. Ryanair prevede intanto un aumento del traffico dell’8% nel 2024 che non sarà però in grado di compensare il calo delle tariffe. “E’ presto per dire come andrà l’anno – ha aggiunto l’ad della compagnia – i prezzi stanno cadendo, le tariffe in settembre sono scese tra il 5 e il 10%, non così tanto come in giugno, quando erano scese del 15%”. “Nelle ultime due settimane di settembre – spiega – prevediamo un calo delle tariffe a una cifra, tra il 5 e il 9%. Stiamo comunque crescendo come traffico dell’8% aumentando la nostra quota di mercato rispetto ai competitori, passando da 181,3 a 200 milioni di passeggeri, di cui 60 milioni in Italia”. “Le tariffe scenderanno quest’anno a vantaggio dei passeggeri – prosegue – ma non abbiamo visibilità sull’intero anno”. Abbiamo un’offerta del 15% di posti in più, ma il maggior traffico non compenserà le minori tariffe. Secondo gli analisti – conclude – il margine operativo lordo scenderà da 1,9 a 1,5-1,7 miliardi ma io non lo so dire”.
Ryanair: più voli da Malpensa, meno da Orio e nessun interesse per Linate
Il numero uno della compagnia Michael O' Leary presenta i piani del gruppo e le strategie sugli scali milanesi: "Traffico in crescita e tariffe in calo".