Biciclette di lusso rubate e spedite all’estero . La polizia a seguito di un controllo, ha arrestato tre persone, tutti cittadini colombiani che avevano la propria base in un appartamento a Vignate, utilizzato come deposito dei mezzi. Gli agenti della Squadra Mobile, durante un servizio in via Perugino di Pioltello, hanno in un primo momento individuato due cittadini colombiani, di 26 e 43 anni, intenti a prelevare dal cofano posteriore dell’auto un pacco voluminoso confezionato con nastro trasparente e, seguiti a distanza, hanno notato i due che stavano per entrare all’interno del vicino Ufficio Postale. Insospettiti, hanno proceduto al controllo dei due e, all’interno del pacco voluminoso, hanno scoperto una bicicletta in fibra di carbonio dal valore commerciale di 2 mila euro circa di cui entrambi davano versioni contrastanti e poco chiare sulla concreta provenienza della stessa ma erano concordi che avrebbero dovuto spedirla a mezzo posta in Colombia, tanto che era in loro possesso il modulo di spedizione internazionale. A seguito di accertamenti, i poliziotti sono risaliti ad un appartamento in via Archimede a Vignate (MI) dove i due avevano domicilio e, all’interno dello stesso, oltre ad individuare un loro connazionale 45enne il quale era intento all’imballaggio di una seconda bicicletta anch’essa in fibra di carbonio dal valore commerciale di 4.500 euro circa, hanno rinvenuto e sequestrato due monopattini elettrici, una bicicletta elettrica dal valore commerciale di 3 mila euro circa ed un’altra bicicletta in fibra di carbonio dal valore commerciale di circa 4 mila euro.
Scoperto un deposito di bici di lusso rubate a Vignate (MI), tre arresti
Tre uomini, tutti cittadini colombiani di 27, 43 e 45 anni, sono stati fermati dalla polizia con l'accusa di ricettazione dopo essere stati trovati in possesso di due monopattini e quattro biciclette, tutti di alta gamma e tutti rubati.