Fino a 30 denunce al giorno per reati da codice rosso. È quanto è stato rilevato dalla Procura di Milano, che negli ultimi mesi ha registrato un ulteriore incremento di casi per maltrattamento in famiglia e in particolare di quelli dei figli sui genitori, spesso legati a questioni di droga o a problemi psichici. Il dato emerge a cinque anni dall’entrata in vigore della nuove legge contro la violenze di genere varata per rafforzare la tutela nei confronti delle donne e di tutte le vittime di aggressioni sessuali o domestiche. Dato che viene confermato anche dai procedimenti trattati dall’ufficio gip. In questo periodo ogni giorno arrivano da 2 a 5 richieste di misura cautelare o di un suo aggravamento. Stamane, ad esempio, nei confronti di un uomo che ha violato il divieto di avvicinamento alla ex compagna ed è venuto alle mani con il nuovo fidanzato di lei è stato disposto l’arresto. La scorsa settimana è stato firmato un provvedimento di allontanamento e divieto di avvicinamento per una ragazza di 23 anni, con problemi di tossicodipendenza e alcolismo e che chiedeva in continuazione soldi, accusata di maltrattamenti nei confronti della madre e del fratellastro il quale è pure stato da lei picchiato. La stessa misura è stata applicata a un uomo di origini russe: maltrattamenti e violenza sessuale nei confronti della moglie e maltrattamenti verso le tre figlie. Tra i casi di questi giorni c’è anche la denuncia presentata da una mamma e una figlia vittime di abusi da parte del marito e padre, spesso ubriaco. Dopo 10 anni di violenze fisiche e verbali e minacce, in un caso anche con un coltello, le madre e ragazza hanno trovato il coraggio di rivolgersi a un avvocato e, quindi, alla magistratura.
Codice rosso: fino a 30 denunce al giorno in Procura a Milano
Il dato emerge a cinque anni dall'entrata in vigore della nuove legge contro la violenze di genere varata per rafforzare la tutela nei confronti delle donne e di tutte le vittime di aggressioni sessuali o domestiche.