Atm di Milano taglia le corse dei mezzi pubblici ad agosto: proteste sui social per le lunghe attese non solo di tram bus e filobus ma anche dei treni della metropolitana. Lo riporta La Repubblica nelle pagine della cronaca di Milano. Da ieri e fino al 23 agosto, in una città solo parzialmente svuotata dalle ferie, le linee della metro viaggiano con frequenze ridotte. L’orario del sabato è stato esteso a tutti gli altri giorni della settimana per le linee 1, 2, e 3 mentre per la M5 l’orario ridotto è già in vigore dal 29 luglio. E così i tempi di attesa, nelle fermate della sotterranea e alle pensiline sotto il sole, già prolungati a causa dell’orario estivo partito da giugno, si dilatano ancora di più con punte di 20 minuti in alcune fasce orarie. Non viene toccata invece la frequenza della M4, che collega Milano con l’aeroporto di Linate, che riprenderà a circolare domani dopo lo stop per le prove di esercizio. I mezzi di superficie viaggeranno invece a orario ridotto fino al 30 agosto fatta eccezione per le linee 4, 24, 56, 90/91 e 95. Non solo però le corse sono state tagliate ma altre saltano all’improvviso per la carenza di autisti in organico. Intanto i sindacati confederali hanno proclamato uno sciopero per il prossimo 9 settembre per il rinnovo del contratto scaduto nel 2023.
Atm taglia le corse, attese fino a 20 minuti
Con la città solo parzialmente svuotata per le ferie l'azienda trasporti di Palazzo Marino va al risparmio. Frequenze ridotte sia per la metropolitana che per bus e tram fino alla fine del mese. E altre corse saltano per la carenza di autisti.