Saviano contestato a Varese, indaga la Digos

Lo scrittore è stato accolto ieri a Varese, dove era ospite ai Giardini Estensi, con uno striscione anonimo riconducibile all'estrema destra. "Ecco lo stereotipo del buon napoletano". Lui replica: "Lo prendo come un benvenuto. Questa è casa mia".

0
785

Roberto Saviano è stato accolto ieri a Varese da uno striscione di contestazione dal sapore razzista.  Striscione anonimo che cita “ecco lo stereotipo del buon napoletano” riconducibile a qualche gruppo di estrema destra. “Lo prendo come un benvenuto. Questa è casa mia” ha replicato lo scrittore. “Laddove c’è la parola, quella è casa mia. Mi hanno invitato qui a Varese a raccontare, quindi sono a casa. L’idea che possano essere loro a decidere chi entra e chi esce mi fa orrore. Quindi doppiamente felice di essere qui ai Gardini Estensi di Varese”. Lo striscione è stato immediatamente rimosso. Sulla matrice indaga la Digos di Varese, sullo striscione non c’era firma ma l’ipotesi è che si possa trattare di gruppi di estrema destra. Le indagini sono in corso, al vaglio anche le telecamere di sorveglianza presenti in zona.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.