PALERMO (ITALPRESS) – “Il governo su richiesta di Gesap ha deciso di stanziare 18 milioni di fondi Fsc per il miglioramento del terminal. Da un lato la Regione finanzia, dall’altro i soci Gesap non recepiscono l’invito del governo e del sottoscritto in campagna elettorale, ovvero la privatizzazione: Palermo e Catania sono gli unici due scali in tutta Italia ancora a gestione pubblica”. Così il presidente della Regione siciliana, Renato Schifani, a margine dell’inaugurazione della fermata ferroviaria Palermo-De Gasperi.
“Sono convinto che il pubblico debba fare il pubblico e il privato altrettanto – prosegue Schifani -. Oggi primeggiano delle attività di partenariato pubblico-privato in moltissimi aeroporti d’Italia: non si tratta di dare tutto in mano ai privati, ma anche di non esporre Gesap a un piano di investimenti da 50 milioni che chiede Enac per il potenziamento. Credo che sia arrivato il momento di fare chiarezza se gli aeroporti di Palermo e Catania andranno privatizzati o meno: in base ai comportamenti altrui, la Regione valuterà se è il caso o meno di investire senza essere ascoltata su quella che è l’idea da discutere. Non c’è stato mai un tavolo: con senso di responsabilità abbiamo accolto la richiesta di Sac di investire 34 milioni sullo scalo di Catania e quella di Gesap sui 18 milioni per Palermo. Tutto va comunque visto in un senso di collaborazione istituzionale e nell’interesse del cittadino”. xd8/vbo/gtr
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