PALERMO (ITALPRESS) – “I dati dicono che abbiamo il 30% di più di procurement con un abbassamento notevole, dimezzato del tasso di opposizione alla donazione in questa regione, mente e come trapianti siamo dietro le regioni del nord che tradizionalmente sono più virtuose”. Così Giorgio Battaglia, coordinatore del centro regionale trapianti, a margine dell’incontro ’Diamo il meglio di noi. Procurement, donazione e trapianto di organi. Riflessioni e obiettivi per l’ottimizzazione dei processi nelle aziende del Ssr’, che si è svolto all’Ars, promosso dall’assessorato alla Salute e dal Centro regionale trapianti. “Qual è l’elemento più difficile da superare far sì che aumentino ancora di più queste donazioni? È la cultura del cadavere che ancora nelle nostre latitudini c’è, ma se vogliamo fare uno scaccomatto alla morte serve essere donatori”.
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