ROMA (ITALPRESS) – Le vendite oltre confine cresceranno nel 2024 per proseguire a un ritmo sostenuto nel prossimo triennio, con il ritorno a dinamiche di crescita simili a quelle pre-pandemia, grazie anche al calo dell’inflazione e al progressivo taglio dei tassi di nteresse. Dopo un 2023 caratterizzato da una relativa debolezza degli scambi di merci, il valore delle esportazioni italiane di beni registrerà una crescita del 3,7% quest’anno, del 4,5% nel 2025 e del 4,2% in media nel biennio successivo. Il valore in euro nel 2024 supererà i 650 miliardi mentre il prossimo anno raggiungerà i 679 miliardi. Questi dati sono stati illustrati a Milano in occasione della presentazione del Doing Export Report 2024 di Sace, che mostra le potenzialità di crescita dell’export italiano e le nuove rotte su cui le imprese devono puntare. Si conferma un trend positivo anche per l’export nazionale di servizi, con una crescita media in valore del 4% nel triennio 2024-2027, grazie anche al continuo sviluppo delle tecnologie digitali più avanzate e in particolare dell’intelligenza artificiale, che faranno da apripista a una nuova fase della globalizzazione. “Le imprese italiane si trovano a varcare la soglia di una nuova era. Per essere competitive devono ripensarsi e investire, puntando su modelli organizzativi agili e sostenibili”, afferma Alessandra Ricci, Ad di Sace
sat/mrv