ROMA (ITALPRESS) – “È stato un anno molto intenso: abbiamo riorganizzato tutta l’amministrazione, abbiamo riformato le strutture centrali e quelle territoriali, abbiamo unito le competenze e d’ora in poi sul territorio gli uffici parleranno un’unica lingua a vantaggio dell’utenza”. Lo ha detto il direttore generale di Adm, Roberto Alesse, a margine degli Stati generali dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Le sfide da affrontare “sono immense, soprattutto sul piano tecnologico, fermo restando che non va mai dimenticato che l’Agenzia deve garantire il gettito fiscale per la tenuta dei conti pubblici, garantendo ovviamente un’ottima qualità dei servizi pubblici essenziali che eroga”. L’intelligenza artificiale, ha aggiunto, “pone più opportunità, ad esempio gli algoritmi di ultima generazione serviranno soprattutto alla direzione centrale dell’antifrode e dell’Agenzia per perfezionare l’analisi dei rischi e per combattere quindi il fenomeno del commercio illegale”.
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