In Lombardia scoperti 26mila lavoratori in nero

Le fiamme gialle hanno eseguito, tra il 2023 ed inizio 2024, oltre 116mila interventi e aperto 11mila indagini; 3.647 le persone denunciate per reati tributari, di cui 188 arrestate. Sequestrati beni per 2,4 milioni frutto di evasione o frode fiscale.

0
774
Sono 25.850 lavoratori in nero o irregolari scoperti in Lombardia in poco meno di un anno e mezzo dalla Guardia di Finanza. Durante le attività ispettive del 2023 e di inizio 2024, le GdF hanno eseguito 116mila interventi aprendo 11mila indagini per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia. Le fiamme gialle hanno inoltre individuato 1000 soggetti completamente sconosciuti al fisco: molti di loro operavano attraverso piattaforme di e-commerce. Inoltre sono 3.647 le persone denunciate per reati tributari, di cui 188 arrestate. Sono stati congelati e segnalati all’Agenzia delle entrate crediti d’imposta agevolativi in materia edilizia ed energetica inesistenti o ad elevato rischio fiscale e sequestrati beni per 2,4 milioni di euro derivanti dai profitti di evasione e frodi fiscali.

 

Nel dettaglio, la Gdf in Lombardia ha scoperto, inoltre, 176 casi di evasione fiscale internazionale. Per i progetti e gli investimenti finanziati con risorse del Pnrr, sono stati eseguiti 1.845 interventi per verificare la regolarità di crediti d’imposta, di contributi e finanziamenti per cittadini o imprese, oltreché la corretta esecuzione delle opere e dei servizi oggetto di appalti pubblici, per 38 milioni di euro. Sta crescendo la collaborazione con la Procura europea in tema di appalti sono state monitorate procedure di affidamento e modalità di esecuzione delle opere e servizi per 160 milioni di euro. Quanto al contrasto alla corruzione e ai delitti contro la Pubblica Amministrazione sono state arrestate 31 persone, denunciate 273 e sequestrati 32 milioni di euro. In materia di riciclaggio e autoriciclaggio sono stati eseguiti 226 interventi, che hanno portato alla denuncia di 601 persone, di cui 87 arrestate, e alla ricostruzione di operazioni illecite per 1,6 miliardi. Sono stati investigati oltre 7.912 flussi finanziari sospetti, di cui 89 attinenti al finanziamento del terrorismo. In merito ai reati fallimentari e della crisi d’impresa, i beni sequestrati ammontano a 105 milioni su un totale di patrimoni distratti di 980 milioni di euro, mentre per i reati di usura ed estorsione sono stati denunciati 50 soggetti con sequestri per circa 3,5 milioni di euro, Infine accanto all’attività contro il narcotraffico e il gioco clandestino, in base alla normativa antimafia, sono stati sottoposti ad accertamenti patrimoniali 1.186 soggetti ed eseguiti provvedimenti di sequestro, confisca e amministrazione giudiziaria per un valore di circa 500 milioni.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.