Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, “é un uomo solo al comando che vuole comandare da solo e scambia un’istituzione democratica per una proprietà privata”. Lo afferma in una nota il consigliere comune dei Verdi, Carlo Monguzzi, dopo l’annuncio della nomina del nuovo assessore alla Casa, Guido Bardelli, su cui è stato critico anche il Pd. “Sveglia sinistra milanese, fermiamo questa deriva assurda – prosegue -. Condono (per i cantieri sottoposti a inchiesta per abusi dalla Procura n.d.r), querele (al giornalista de Il Fatto Quotidiano Gianni Barbacetto n.d.r.), un assessore ciellino che ha sempre difeso costruttori, Milan e Inter: questo è lo spirito, la cultura e gli impegni politici che questa maggioranza si è assunta vincendo le elezioni comunali del 2021?”. “Cara sinistra milanese va ricostruito e in fretta un clima di confronto democratico all’interno del Comune, richiamati e praticati gli impegni politici che ci siamo presi con gli elettori, che forse non coincidono con quelli degli immobiliaristi – aggiunge ancora -. Se Beppe Sala dopo aver detto di essere Verde Europeo, sostenitore di Di Maio, aderente al PD ma anche federatore della sinistra, ora vuol fare il federatore del centro, lo faccia dove vuole ma in Comune lavori facendo le cose per cui è stato eletto”.
Il verde Monguzzi, Sala uomo solo che vuole comandare da solo
Il consigliere contro il sindaco dopo la nomina di un ciellino come assessore alla Casa: "Sveglia sinistra milanese, fermiamo questa deriva assurda - prosegue - condono, querele, un assessore ciellino che ha sempre difeso costruttori, Milan e Inter: questo è lo spirito, la cultura e gli impegni politici che questa maggioranza si è assunta vincendo le elezioni comunali del 2021?".